Birra artigianale giapponese

La birra giapponese è una delle bevande più consumate nel paese del sol levante, sia nelle case private che nei locali commerciali molto frequentati da appassionati di birra. Vengono commercializzate in Giappone sia nei temporary store che nei centri commerciali tradizionali e nei locali tipici d'incontro come i nostri pub occidentali (in giappone si chiamano Izakaya).

Negli ultimi vent'anni i tradizionali produttori di saké giapponesi hanno trasformato la loro produzione e lavorazione spostandosi anche sulla produzione della birra artigianale. Questo ha portato diverse aziende di marchi di birre giapponesi ad esportare anche all'estero le birre prodotte nel paese nipponico.

Uno dei motivi che ha spinto i produttori di saké a spostarsi anche sulla lavorazione della birra è stato il fatto che la lavorazione della birra è simile a quella del saké quindi il processo di trasformazione della produzione non è stato affatto difficile.

Quali sono le birre giapponesi più note in tutto il mondo?

Il marchio più noto al mondo di birra giapponese è Asahi, conosciuta in tutto il mondo e ritrovabile anche in Italia. Noto il palazzo Asahi a Tokyo caratteristico per il tetto a punta con il brand Asahi ben visibile tra i grattacieli della capitale del Giappone, nel quartiere di Sumida.

Quali tipi di birra giapponese vengono prodotti?

Le birre giapponesi sono fondamentalmente di 3 tipologie:

• Birra a malto, con una presenza di più del 50% di malto;
• Happosu, Birra con basso contenuto di malto, meno del 50%, più leggera al gusto;
• Birra non-birra, un'alternativa alla birra alcolica che viene prodotta a base di semi di soia (ad esempio) senza gradazione alcolica, e non contiene malto.

Che caratteristiche ha la birra giapponese?

Alcuni tipi di Birra giapponese sono molto simili e si avvicinano come gusto alle Ale belghe, altre invece come ad esempio le Asahi e Kiuchi e Kirin, sono tipiche lager a bassa fermentazione. Le birre lager giapponesi di riso, che vengono prodotte con un processo simile alla produzione del saké giapponese tradizionale, hanno un sapore leggero e pulito, simile alle tipiche lager americane.